Lo screening preagonistico della medicina sportiva, da tempo attivato nel nostro paese, ha consentito di ridurre significativamente l’incidenza di morte improvvisa durante l’attività agonistica.

Alcuni recenti eventi drammatici, verificatisi negli ultimi tempi, sottolineano, tuttavia, l’opportunità di approfondire ulteriormente alcuni aspetti relativi al tema dell’arresto cardiaco o morte improvvisa durante l’attività agonistica.
In particolare, lo scopo del Convegno è in primo luogo quello di rivisitare le cause riconosciute e/o potenziali di eventi durante l’attività agonistica e del loro precoce riconoscimento attraverso metodiche di largo impiego come l’elettrocardiografia e l’ecocardiografia alla luce delle specifiche esperienze dei relatori e dei moderatori. Saranno affrontati argomenti meno noti ma di grande rilevanza, come le cardiopatie congenite e attività sportiva, l’ipertensione arteriosa, l’uso e l’abuso di farmaci o droghe ed inoltre il rischio dell’atleta correlato all’età (adolescenza ed età più “avanzata”). Saranno trattati gli aspetti “organizzativi”, imprescindibili da quelli clinici, relativi all’intervento e formazione degli addetti all’emergenza sul campo. Anche l’adattamento cardiocircolatorio alle alte quote rappresenta un tema che merita approfondimento.

Direttori: Bracchetti Daniele, Labriola Ernesto, Tarquinii Mario